Procedura Di GBR Con Membrana Non Riassorbibile (PTFE) In Mandibola Anteriore

[Giulio Sbarbaro]

Caso molto interessante e, come sempre, ben riuscito. Bellissima la gbr.

Una domanda: hai scelto metallo - ceramica e non zirconia per motivi specifici?

[Andrea Cardi]

 

Bello il risultato e la chirurgia!

Alla grande Giacomooooo!!!

 

Domanda: perche non hai scelto una membrana rinforzata?

In questo caso, poiché gli impianti offrono cmq un effetto "tent pole" l'impiego di una membrana rinforzata non è strettamente necessario.

 

Inoltre, considerando che l'area di atrofia giace su un segmento di circonferenza (motivo per cui sono stati inseriti 4 impianti) l'armatura della membrana potrebbe renderne estremamente difficoltoso l'adattamento.

 

Alla luce delle considerazioni sopra esposte, ho preferito utilizzare una membrana non rinforzata.

 

Spero di essere stato sufficientemente esauriente; se hai dubbi, non esitare a domandare di nuovo.

 

Un saluto

Giacomo

grazie giacomo ancora complimenti

[Giacomo Tarquini]

A proposito del caso clinico in oggetto, alcune immagini tratte da un mio recente articolo che dimostra le potenzialità della tecnica di Rigenerazione Ossea Guidata (GBR) con membrane non riassorbibili.

 

Il lavoro è stato pubblicato sul numero 3 della rivista Implantologia, Implantoprotesi e Digitale (Quintessenza Int.)

 

 

 

un saluto

Giacomo Tarquini

Modificato Ottobre 18, 2018 da Giacomo Tarquini

[Giacomo Tarquini]

In anteprima assoluta per ODONTOline, l' articolo che sarà pubblicato sul numero 3/2019 della rivista CAD-CAM Italy:

 

 

un saluto

Giacomo Tarquini

[Stefano Camoni]

Il 8/3/2017 alle 13:02, Pasquale Lo Bue dice:

Complimenti per il caso.Hai preso in considerazione la possibilita' di una falsa gengiva?

Ottima GBR. Me l'ero persa. E al solito chirurgia pulita, ammirevole e didattica.

Anche a me la protesi confezionata dal tecnico convince poco.

Complimenti per la pubblicazione.

[Giacomo Tarquini]

Seguendo questo link è possibile accedere all'articolo completo: CLICK HERE

 

Un saluto

Giacomo Tarquini