GBR Con Membrane Non Riassorbibili (PTFE) Nella Terapia Delle Periimplantiti

[Giacomo Tarquini]

VIENE PRESENTATO UN CASO DI PERIIMPLANTITE RISOLTO CON TERAPIA RIGENERATIVA A MEZZO DI MEMBRANA NON RIASSORBIBILE RINFORZATA IN TITANIO.

 

PAZIENTE DI AA 55 GIUNGE ALL' OSSERVAZIONE LAMENTANDO DOLORABILITA' E SANGUINAMENTO EVOCATO DURANTE LE MANOVRE DI IGIENE ORALE IN CORRISPONDENZA DEGLI IMPIANTI OSTEOINTEGRATI IN ZONA 4.5 - 4.6

 

AL SONDAGGIO PERIIMPLANTARE E ALL' ESAME RX SI EVIDENZIA UN RIASSORBIMENTO OSSEO VERTICALE A CARICO DEGLI STESSI.

 

 

 

DA NOTARE LA DISCREPANZA TRA L' IMMAGINE RX ENDORALE (BIDIMENSIONALE) E LA RICOSTRUZIONE CBCT.

 

 

 

 

VIENE POSTA DIAGNOSI DI PERIIMPLANTITE A CARICO DEGLI IMPIANTI IN ZONA 4.5 - 4.6

 

POICHE' TUTTE LE PIU' RECENTI EVIDENZE DISPONIBILI IN LETTERATURA CONCORDANO SULLA SUPERIORITA' DEI RISULTATI DI UNA RIGENERAZIONE GUARITA A CIELO COPERTO RISPETTO AD UNA RIGENERAZIONE GUARITA MANTENENDO I PILASTRI IMPLANTARI IN SITU, OVE POSSIBILE E' SEMPRE CONSIGLIABILE RIMUOVERE PROTESI E COMPONENTISTICA AL FINE DI ASSICURARE UNA CHIUSURA DEL LEMBO OTTIMALE.

 

DOPO AVER SMONTATO LA PROTESI FISSA E LA COMPONENTISTICA VENGONO INSERITE DUE VITI DI COPERTURA STERILI LA PAZIENTE VIENE SOTTOPOSTA A REGOLARI SEDUTE DI IGIENE ORALE PROFESSIONALE E A SEDUTE DI RINFORZO MOTIVAZIONALE ALLO SCOPO DI ARRIVARE IN FASE CHIRURGICA CON TESSUTI PERIIMPLANTARI SANI.

 

 

 

Modificato Marzo 8, 2016 da Giacomo Tarquini

[Giacomo Tarquini]

VIENE PROGRAMMATO UN INTERVENTO DI RIGENERAZIONE OSSEA GUIDATA (G.B.R.) CON MEMBRANA IN PTFE RINFORZATA DA UN FRAME IN TITANIO.

 

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI.

 

 

ALL' APERTURA DEL LEMBO E' EVIDENTE LO SCOLLAMENTO TRA I DATI RIPORTATI DAL SONDAGGIO PERIIMPLANTARE E L' IMMAGINE RADIOGRAFICA CHE, ESSENDO BIDIMENSIONALE, NON SEMPRE DESCRIVE FEDELMENTE LA MORFOLOGIA DEL DIFETTO OSSEO.

 

 

IL DEBRIDEMENT DELLA SUPERFICIE IMPLANTARE VIENE EFFETTUATO A MEZZO DI INSERTI PIEZOELETTRICI DEDICATI

 

 

LA SUPERFICIE IMPLANTARE E' SUCCESSIVAMENTE DECONTAMINATA CON APPLICAZIONE TOPICA DI CHX 2.0%

 

 

 

SUCCESSIVAMENTE VIENE PRATICATO L' ACCESSO ALLE CAVITA' MIDOLLARI

 

 

 

Modificato Settembre 3, 2019 da Giacomo Tarquini

[Giacomo Tarquini]

PASSIVAZIONE DEL LEMBO LINGUALE

 

 

ALLOCAZIONE DI UNA MEMBRANA NON RIASSORBIBILE IN PTFE RINFORZATA DA UN FRAME IN TITANIO FISSATA SULL' ASPETTO LINGUALE CON DUE VITI DA OSTEOSINTESI

 

 

INNESTO DI BIOMATERIALE ETEROLOGO.

 

 

LA MEMBRANA VIENE RIFLESSA SUL VERSANTE BUCCALE E FISSATA CON DUE VITI DA OSTEOSINTESI

 

 

SUTURA CON FILO IN ePTFE 4/0

 

Modificato Settembre 3, 2019 da Giacomo Tarquini

[Giacomo Tarquini]

RX POSTOPERATORIA

 

 

GUARIGIONE DEI TESSUTI MOLLI

 

 

[Giacomo Tarquini]

PER MOTIVI LEGATI ALLA GESTIONE DELLA PAZIENTE VIENE FORZATO IL PROTOCOLLO E SI SCEGLIE DI RIMUOVERE LA MEMBRANA DOPO 4 MESI.

 

 

 

E' PRESENTE UNA SODDISFACENTE QUANTITA' DI TESSUTO NEOFORMATO ANCHE SE, COME FACILMENTE IPOTIZZABILE, DI CONSISTENZA ANCORA MORBIDA (CFR. MATTOUT, COIR 1999)

 

 

RIMOZIONE DEI MEZZI DI SINTESI E DELLA MEMBRANA

 

 

APPLICAZIONE DI DUE HEALING ABUTMENT H 4.0 MM. E SUTURA CON PUNTI STACCATI IN VICRYL 4/0

 

 

Modificato Dicembre 14, 2015 da Giacomo Tarquini

[Giacomo Tarquini]

GUARIGIONE DEI TESSUTI MOLLI PERIIMPLANTARI.

 

 

 

SONDAGGIO E CONTROLLO RX.

 

 

RICEMENTAZIONE DELLA PROTESI ORIGINARIA

 

 

IN ULTIMA ANALISI: NONOSTANTE LA PREDICIBILITA' DI TALE METODICA SIA ANCORA OGGETTO DI DISCUSSIONE, LA TERAPIA DELLE PERIIMPLANTITI MEDIANTE G.B.R. CON MEMBRANA NON RIASSORBIBILE RINFORZATA IN TITANIO DEVE NECESSARIAMENTE ESSERE CONSIDERATA DAL CLINICO COME ALTERNATIVA A UNA PROCEDURA DI ESPIANTO (CFR. FROUM, IJPRD 2015)

 

 

UN SALUTO

GIACOMO

[Davide Lomagno]

ottima descrizione ed esecuzione,come sempre.Una domanda..anzi 2,te lo avevo forse gi' chiesto...cosa ne pensi per la detersione della superficie attivassero spray polvere+glicina,e dell'uso delle frese I.C.T. della Hans Korea,. 2) rispetto alle citoplasma da 150 micron,queste come si comportano?tendono a rialzare i bordi,o mantengono la posizione?Ciao

[Giulio Sbarbaro]

Come a solito Giacomo complimenti davvero per il caso e l'esposizione:) ho un paio di domande a riguardo: quali posso essere, a tuo avviso, le cause di questa peri-implantite con importante riassorbimento osseo?; l'utilizzo di una membrana riassorbibile in collagene, che non comporta rientro (anche in caso di fissaggio con chiodini per avere effetto tenda questi possono essere lasciati in situ) ha una buona predicibilità di risulato e di quanto, nel caso, inferiore rispetto ad una non riassorbibile? Grazie

[Giacomo Tarquini]

ottima descrizione ed esecuzione,come sempre.Una domanda..anzi 2,te lo avevo forse gi' chiesto...cosa ne pensi per la detersione della superficie attivassero spray polvere+glicina,e dell'uso delle frese I.C.T. della Hans Korea,. 2) rispetto alle citoplasma da 150 micron,queste come si comportano?tendono a rialzare i bordi,o mantengono la posizione?Ciao

Ciao Davide, ti ringrazio per i complimenti (immeritati in realtà) e ti rispondo per punti:

 

1) tenendo bene a mente che a tutt'oggi non esiste alcun consenso sulla decontaminazione della superficie implantare, non sono in grado di rispondere alla tua domanda poiché non ho esperienza diretta con le metodiche che hai citato.

 

2) queste membrane hanno un'ottima capacità di mantenere la forma data (devo dire superiore a tutte quelle che finora ho utilizzato) grazie al frame in titanio che permette una rigidità e una stabilità per certi versi molto simile a quella di una griglia.

 

Ciao

Giacomo

Modificato Dicembre 14, 2015 da Giacomo Tarquini

[Giacomo Tarquini]

Come a solito Giacomo complimenti davvero per il caso e l'esposizione:) ho un paio di domande a riguardo: quali posso essere, a tuo avviso, le cause di questa peri-implantite con importante riassorbimento osseo?; l'utilizzo di una membrana riassorbibile in collagene, che non comporta rientro (anche in caso di fissaggio con chiodini per avere effetto tenda questi possono essere lasciati in situ) ha una buona predicibilità di risulato e di quanto, nel caso, inferiore rispetto ad una non riassorbibile? Grazie

Ciao e grazie a te per i complimenti. Rispondero' per punti:

 

1) difficile darti una risposta certa; la paziente (curata per parodontite cronica) ha avuto un periodo poco felice durante il quale ha trascurato la sua igiene orale e le visite di recall periodiche. Questo oltre al fatto che gli impianti furono inseriti in una cresta atrofica in senso orizzontale senza contemplare alcun tipo di augment osseo.

 

2) in questo caso abbiamo un difetto di tipo non contenitivo con una componente verticale, pertanto il ricorso a una membrana riassorbibile in collagene e' controindicato.

 

un saluto

Giacomo

Modificato Dicembre 14, 2015 da Giacomo Tarquini