Impianti Postestrattivi Immediati: Gestione Dei Tessuti Duri E Molli

[Giacomo Tarquini]

i lembi che hai mostrato pero' sono sicuramente di piu' fine chirurgia, o per lo meno non sono cosi' comuni- e grazie per averli mostrati. anche se credo che la chiave del successo sia stata soprattutto il posizionamento superpreciso che hai ottenuto

giuseppe

Il posizionamento implantare è un tempo chirurgico estremamente delicato; in zona estetica diventa addirittura un "punto di non ritorno" nel senso che se si sbaglia si possono creare i presupposti per problemi protesici ed estetici di non sempre possibile risoluzione.

 

Diversi fattori possono indurre in errore: ad esempio, la fresa pilota può scivolare lungo la corticale palatale impegnandosi nell'apice radicolare e rendendo tutto più complicato.

 

Per questo motivo trovo estremamente utili gli inserti piezoelettrici che ho mostrato poiché consentono osteotomie precisissime e offrono la possibilità (a mio giudizio impagabile) di poter correggere in ogni momento un eventuale errore.

 

Ciao e grazie

Giacomo

Modificato Luglio 21, 2014 da Giacomo Tarquini

[Giorgio Mennella]

bellissimo.didattico,come sempre.grazie per 'iconografia

[Antonio Pappagallo]

Non penso che ci sia molto da aggiungere a quello che ha scritto Giacomo.

Mi sono capitati casi di frontali inferiori parodontali,risolti con posizionamento di post-ex immediati in zona 32-42.

Se non fai il lembo,e devi cambiare il posizionamento dell'impianto rispetto al dente estratt.senza il piezo non è facile.

Il motivo per cui dopo aver fatto il Corso sullo pterigoideo ho deciso di non praticare la tecnica è proprio quello indicato da Giacomo.

Lì non puoi sbagliare.

Only one-shot. Non è per me.Non sono presuntuoso a quel livello

[Giacomo Tarquini]

bellissimo.didattico,come sempre.grazie per 'iconografia

 

Grazie a te per i complimenti che, innegabilmente, fanno sempre piacere

[Paolo Guazzi]

Buongiorno, dalla BUCA profondissima della mia ignoranza pongo i seguenti quesiti.

 

quanti anni fa è stato realizzato il caso?

Perchè è stato fatto sepolto?

 

Grazie.

 

(concordo su tutto, estrazione, impianto postestrattivo, biomateriale nel gap, e sono in disaccordo con tutto il resto....per carità, non per la tecnica - egregia - di esecuzione, ma per la non necessità a mio avviso di eseguire tutte quelle chirurgie....).

[Giacomo Tarquini]

...sai che noia se tutti fossimo sempre d' accordo su tutto?

[Antonio Belmonte De Cristofaro]

Il 18/7/2014 alle 11:55, Giacomo Tarquini dice:

 

Ciao Antonio, hai posto due ottime domande.

 

Possiamo suddividere la tecnica estrattiva negli elementi monoradicolati in due gruppi:

 

1) TECNICA SENZA RIZOTOMIA

 

2) TECNICA CON RIZOTOMIA

 

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TECNICA ESTRATTIVA SENZA RIZOTOMIA

 

OPZIONE 1) oggi il mercato mette a disposizione una varieta' pressoche' infinita di inserti piezoelettrici, tra i quali e' veramente difficile non riuscire a trovare quello che fa al caso nostro: http://www.esacrom.it/public/Upload/InfoScientifiche/Files/9.pdf

 

Allego qualche foto presa da un mio vecchio caso clinico; notare come con il piezo sia riuscito a mantenere la sottilissima parete buccale del canino.

 

 

 

 

 

OPZIONE 2) se non hai il piezo, puoi sempre utilizzare una lama Beaver martellandola delicatamente a mo' di periotomo

 

 

 

TECNICA ESTRATTIVA CON RIZOTOMIA

 

Nel caso non si riesca a portare a termine l' ext in maniera atraumatica con le tecniche sopra illustrate, si rendera' necessario dividere longitudinalmente la radice e procedere alla rimozione dei due frammenti separatamente.

 

Ti mostro alcune immagini tratte da un interessante lavoro di Al-Harbi

 

Minimizing Trauma During Tooth Removal: A Systematic Sectioning Approach

THE EUROPEAN JOURNAL OF ESTHETIC DENTISTRY

Vol. 5, N°3 2010

Saad A Al-Harbi

 

 

 

 

 

Grazie Giacomo, una dritta preziosissima su come estrarre i canini in zona superiore, non avendo il pieno proverò a usare la Beaver martellando un po’...

[Giacomo Tarquini]

3 ore fa, Antonio Belmonte De Cristofaro dice:

proverò a usare la Beaver martellando un po’...

 

...un po' tanto! 🤣

 

Scherzi a parte, io preferisco evitare del tutto l' impiego del martello chirurgico, ma se i tuoi pazienti non si lamentano va bene cosi'... 😉

 

un saluto

Giacomo Tarquini

[Antonio Belmonte De Cristofaro]

Fatto stamattina estrazione radici 12, 22 e 24 sottogengiva, alla grande con la lama da bisturi come sindesmotomo😉😉😉😃😃😃

[Giacomo Tarquini]

1 ora fa, Antonio Belmonte De Cristofaro dice:

lama da bisturi come sindesmotomo😉😉😉😃😃😃

 

Prendo spunto dal tuo post per fare una piccola precisazione: quando si affronta l' estrazione di elementi in anchilosi la tecnica col Beaver che ho descritto precedentemente non è particolarmente vantaggiosa, proprio perchè il legamento parodontale non esiste piu'.

 

un saluto

Giacomo Tarquini