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Videocorso - Errori, Complicanze E Insuccessi in Chirurgia Orale E Implantare: Come Evitarli, Come Gestirli
Francesco Simoni ha postato un topic in Chirurgia Orale e Implantare
VIDEOCORSO - ERRORI, COMPLICANZE E INSUCCESSI IN CHIRURGIA ORALE E IMPLANTARE: COME EVITARLI, COME GESTIRLI Relatore: Dott. Giacomo Tarquini Formazione online (il videocorso acquistato sarà visibile nell'area personale del sito corsi, pronto per essere guardato in qualsiasi momento) PER ACQUISTARE IL VIDEOCORSO, CLICCA QUI L’attuale grado di evoluzione delle procedure di chirurgia orale, implantare e parodontale consente il raggiungimento di risultati clinici altamente sicuri e predicibili: tuttavia, scarsa attenzione è stata dedicata all’individuazione e alla gestione di tutti quegli errori procedurali, nonché dei numerosi fattori di rischio locali e sistemici che possono influire negativamente su tali risultati, portando alla comparsa di complicanze e insuccessi sia immediati che tardivi. Il Corso si rivolge ai Colleghi Medici specialisti e Odontoiatri che desiderano approfondire le tematiche relative alla prevenzione e alla gestione dei piu’ frequenti errori diagnostico-terapeutici e delle complicanze intra e post-operatorie, oltre che all’individuazione di tutti quei fattori di rischio locali e sistemici che sono all’origine di un possibile insuccesso chirurgico. Dall’accoglimento delle richieste del paziente alla corretta impostazione del piano di trattamento chirurgico, verranno analizzati e discussi tutti gli errori piu’ frequentemente commessi in sede di diagnosi, discussione e pianificazione che spesso conducono a ridotte percentuali di accettazione della terapia proposta. Un’ampia sezione riguarderà l’analisi approfondita dei passaggi tecnici piu’ delicati - propri di ogni procedura chirurgica - che piu’ frequentemente possono esitare in complicanze immediate o tardive (dall’ errato posizionamento di un impianto endosseo, all’esposizione delle membrane barriera, cosi’ come alla gestione di perforazioni oro-antrali) allo scopo di aumentare la sicurezza e l’affidabilità delle nostre procedure. Ampio spazio sarà inoltre riservato alla discussione delle tecniche e dei materiali di sutura, altro elemento essenziale per una chirurgia di successo. Tutti gli argomenti trattati saranno affrontati seguendo una didattica di tipo “Step-by-Step”. IL PROGRAMMA (durata del videocorso 9 ore e 30 minuti) Anatomia topografica di interesse chirurgico: localizzazione delle limitanti anatomiche e prevenzione delle complicanze Discussione e pianificazione del caso clinico: i passi fondamentali per prevenire insuccessi Richieste e aspettative del paziente: tra sogno e realtà Dalla progettazione implantare all’analisi dei tessuti duri e molli Impianti post-estrattivi immediati: opportunità o rischio? Impianti post-estrattivi in siti infetti: evidenze scientifiche e miti da sfatare Malposizionamento implantare: come evitare rischi immediati e complicanze tardive Rimozione di impianti fratturati: protocolli chirurgici a confronto Chirurgia rigenerativa in implantoprotesi: riconoscere i pericoli, evitare gli errori Rialzo del seno mascellare: dall’evoluzione della tecnica alla gestione delle complicanze Valutazione O.R.L. del paziente candidato a chirurgia del seno mascellare Prevenzione e gestione delle perforazioni della membrana di Schneider Diagnosi e terapia delle neoformazioni nel seno mascellare Migrazione di impianti nel seno mascellare: come prevenire, come risolvere Processi decisionali in chirurgia parodontale Lembi di accesso in chirurgia parodontale: quali le evidenze scientifiche? Terapia chirurgica vs non chirurgica: risultati a medio e lungo termine Rigenerazione Tissutale Guidata (GTR): evoluzione dei protocolli chirurgici Tecniche di preservazione della papilla interdentale Chirurgia ossea resettiva: quando, come e perchè Gestione dei tessuti duri e molli in chirurgia ossea resettiva Allungamento chirurgico di corona clinica: evitare l’errore iatrogeno, gestire le complicanze Complicanze locali in chirurgia orale: vascolari, infettive e neurologiche Danni e complicanze da anestesia locale: evidenze scientifiche e pratica clinica Diagnosi e trattamento delle perforazioni oro-antrali: protocolli chirurgici a confronto Lembo trapeziodale a scorrimento palatino Lembo di bolla del Bichat Lembo combinato Lembo palatino ruotato Fattori di rischio sistemici in chirurgia orale Prescrizione farmacologica e gestione del periodo postoperatorio PER ACQUISTARE IL VIDEOCORSO, CLICCA QUI -
Videocorso - Il Rialzo Del Pavimento Del Seno Mascellare Per Via Crestale: Quando la Semplicità Incontra la Predicibilità
Francesco Simoni ha postato un topic in Rialzo del seno per via crestale
VIDEOCORSO - IL RIALZO DEL PAVIMENTO DEL SENO MASCELLARE PER VIA CRESTALE: QUANDO LA SEMPLOCITÀ INCONTRA LA PREDICIBILITÀ Relatore: Dott. Mirko Andreasi Bassi Formazione online (il videocorso acquistato sarà visibile nell'area personale del sito corsi, pronto per essere guardato in qualsiasi momento) PER ACQUISTARE IL VIDEOCORSO, CLICCA QUI Il ridotto spessore del processo alveolare, nei casi di moderata atrofia del mascellare superiore, crea una limitante anatomica all’inserimento di impianti. Il rialzo del pavimento del seno mascellare per via crestale (RPSMVC) è oggi una tecnica predicibile, ormai entrata nella routine della pratica clinica e strumento indispensabile nel bagaglio pratico dell’implantologo. Nel corso degli anni si sono affacciate un numero sempre crescente di nuove metodiche e procedure tra le quali è necessario che il clinico si orienti al fine di poterle applicare nelle diverse situazioni operative. Il videocorso si pone come obiettivo quello di permettere a tutti di gestire i casi di RPSMVC in maniera autonoma. IL PROGRAMMA (durata del videocorso 3 ore e 50 minuti) Atrofia del mascellare superiore: basi biologiche e programmazione terapeutica. Valutazioni pre-operatorie: esame radiografico ed esame clinico. Rialzo crestale vs rialzo laterale. Tecniche di discontinuazione crestale del pavimento del seno mascellare: tecniche osteotomiche; tecniche che fanno uso di strumenti rotanti; tecniche ultrasoniche La tecnica di Zaninari modificata. La tecnica con Espansori Conici Filettati. La tecnica ultrasonica con inserto MAB. La tecnica con frese Sinus Lift Drill e Model Compact Drll. La tecnica fluido dinamica HiSilift con Sinus Easy Fluid. Scelta dell’impianto e del materiale da innesto e tecniche di prelievo di osso autologo intraorale (Bone scraper e Bone Graft Drill) PER ACQUISTARE IL VIDEOCORSO, CLICCA QUI - Ultima settimana
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Rigenerazione Tissutale Guidata In Difetti Infraossei Profondi
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Qualche immagine per mostrare il "prima" e il "dopo" la terapia rigenerativa: Per ulteriori approfondimenti: Full Immersion In Parodontologia Clinica: Dalla Diagnosi Alla Terapia (Livello Base) un saluto Giacomo Tarquini- 32 commenti
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Rigenerazione Tissutale Guidata (GTR) Di Difetto Intraosseo Su Molare Inferiore
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Un recente articolo sul caso clinico in oggetto: Tarquini G. Rigenerazione tissutale guidata su difetti intraossei profondi con anatomia complessa. Perio Tribune Italian Edition; 1/2025: 10-15- 3 commenti
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- secondo molare mandibolare
- rigenerazione tissutale guidata
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Estetica E Funzione Nelle Riabilitazioni Complesse Corso di Gnatologia Secondo la Filosofia Della Scuola di Vienna Del Prof. Rudolf Slavicek, Tecnica Omrt Bassetti I Ed. 2025
Francesco Simoni ha risposto a Francesco Simoni in Gnatologia Slavicek
Foto dal corso -
Corso Teorico Pratico di Gnatologia 2025
Francesco Simoni ha risposto a Francesco Simoni in Gnatologia
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Impianto Extra-Wide post-estrattivo Immediato: Un Caso Clinico
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Un interessante articolo sulla recente classificazione degli alveoli post-estrattivi in base alla possibilità di espansione del setto interradicolare mediante frese da osseodensificazione: -
Tecnica Combinata di Preparazione Del Sito Implantare Nei Siti Postestrattivi Immediati: Descrizione di Un Caso Clinico
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Un interessante articolo sulla recente classificazione degli alveoli post-estrattivi in base alla possibilità di espansione del setto interradicolare mediante frese da osseodensificazione:- 3 commenti
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- versah
- impianti postestrattivi immediati
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Tecnica Combinata di Preparazione Del Sito Implantare Nei Siti Postestrattivi Immediati: Descrizione di Un Caso Clinico
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Il protocollo di espansione del setto interradicolate pubblicato da Versah: Molar Septum Expansion Protocol- 3 commenti
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- versah
- impianti postestrattivi immediati
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'Incidental Attachment Loss' : Chi Era Costui?
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Un articolo riguardante il protocollo di Rigenerazione Tissutale Guidata (GTR) implementato nel trattamento delle lesioni incidentali localizzate (Incidental Attachment Loss) Tarquini G. Regeneration of intrabony defects using equine-derived biomaterials: A retrospective study- 3 commenti
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- incidental attachment loss
- incidental loss of attachment
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Rientro Chirurgico Dopo Procedura Di GTR Con Membrana In Pericardio Eterologo
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Tarquini G. Regeneration of intrabony defects using equine-derived biomaterials: A retrospective study.- 1 commento
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- reentry surgery
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Papilla Reconstruction Technique: Descrizione di Un Caso Clinico
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Interessante riferimento bibliografico riguardante l'eziologia multifattoriale dell'assenza di papilla interdentale (Sharma & Park, 2010). From: Sharma AA, Park JH. Esthetic considerations in interdental papilla: remediation and regeneration. J Esthet Restor Dent. 2010;(22):18-30. -
'Incidental Attachment Loss' : Chi Era Costui?
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Riferimento bibliografico:- 3 commenti
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- incidental attachment loss
- incidental loss of attachment
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'Incidental Attachment Loss' : Chi Era Costui?
Giacomo Tarquini ha postato Un Articolo in Parodontologia
Introduzione: Come è noto, una diagnosi di parodontite richiede un minimo di "almeno due denti non contigui interessati da perdita di attacco interprossimale". Come affermato da Kornman nel 2019, questo requisito è stato incorporato nella nuova classificazione delle malattie parodontali e peri-implantari per ridurre al minimo i falsi positivi, ovvero per impedire false diagnosi di parodontite quando si è in presenza di lesioni parodontali isolate. La presenza di lesioni isolate - anche di grave entità - non diagnosticabili come parodontite è invece definita come "incidental attachment loss" o perdita di attacco incidentale. Questa definizione è stata introdotta anche in riconoscimento del fatto che la parodontite propriamente detta raramente colpisce solo un singolo dente: questo significa che - come detto prima - un paziente che presenta una perdita di attacco un singolo elemento dentario non dovrebbe essere diagnosticato come affetto da parodontite. Il punto è che, sebbene una lesione dovuta a perdita di attacco incidentale (che interessa quindi un singolo elemento dentario in una dentatura altrimenti intatta) possa essere attribuita a una causa diversa dalla parodontite (ad esempio, frattura della radice, denti del giudizio inclusi, lesione endodontica, ecc.) essa rappresenta in ogni caso un cosiddetto "locus minoris resistentiae", ovvero un fattore di rischio sito-specifico per un'ulteriore progressione della perdita di attacco in quel sito. Alla luce di ciò, il clinico dovrebbe in ogni caso stadiare la singola lesione in modo appropriato, descriverla ulteriormente come "localizzata" e trattarla secondo uno specifico protocollo chirurgico/non chirurgico: per quanto riguarda la terapia (che potrà essere di Fase 2 o Fase 3 a seconda della gravità della lesione stessa) ovviamente dipende dalle condizioni locali alla baseline. Di seguito, un caso clinico di incidental attachment loss a carico della radice distale dell'elemento 3.7 causata dalla presenza dell'elemento 3.8 ritenuto, poi successivamente estratto. La lesione sull'aspetto distale dell'elemento 3.7 è stata trattata secondo un approccio di tipo rigenerativo (GTR) mediante innesto osseo di origine eterologa e allocazione di una membrana di tipo riassorbibile. Conclusione: Alcuni pazienti presentano lesioni parodontali che non soddisfano i criteri diagnostici per la malattia parodontale: queste lesioni isolate sono definite come "incidental attachment loss" (o perdita di attacco incidentale) e sono generalmente associate a fratture dentali, malposizioni, danni causati sulla radice distale dei secondi molari dovuti alla presenza di terzi molari ritenuti, carie cervicali, lesioni endodontiche, ecc. I siti con una diagnosi clinica positiva per queste lesioni sono pertanto considerati siti a rischio per ulteriore perdita di attacco e devono essere trattati come qualsiasi sito parodontale. Per ulteriori approfondimenti: CLICK HERE -
'Incidental Attachment Loss' : Chi Era Costui?
Davide Lomagno ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
questa nuova definizione, sorpassa quella classica di sito specificità delle lesioni- 3 commenti
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- incidental attachment loss
- incidental loss of attachment
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'Incidental Attachment Loss' : Chi Era Costui?
Giacomo Tarquini ha postato un topic in Odontoiatria Clinica
Introduzione: Come è noto, una diagnosi di parodontite richiede un minimo di "almeno due denti non contigui interessati da perdita di attacco interprossimale". Come affermato da Kornman nel 2019, questo requisito è stato incorporato nella nuova classificazione delle malattie parodontali e peri-implantari per ridurre al minimo i falsi positivi, ovvero per impedire false diagnosi di parodontite quando si è in presenza di lesioni parodontali isolate. La presenza di lesioni isolate - anche di grave entità - non diagnosticabili come parodontite è invece definita come "incidental attachment loss" o perdita di attacco incidentale. Questa definizione è stata introdotta anche in riconoscimento del fatto che la parodontite propriamente detta raramente colpisce solo un singolo dente: questo significa che - come detto prima - un paziente che presenta una perdita di attacco un singolo elemento dentario non dovrebbe essere diagnosticato come affetto da parodontite. Il punto è che, sebbene una lesione dovuta a perdita di attacco incidentale (che interessa quindi un singolo elemento dentario in una dentatura altrimenti intatta) possa essere attribuita a una causa diversa dalla parodontite (ad esempio, frattura della radice, denti del giudizio inclusi, lesione endodontica, ecc.) essa rappresenta in ogni caso un cosiddetto "locus minoris resistentiae", ovvero un fattore di rischio sito-specifico per un'ulteriore progressione della perdita di attacco in quel sito. Alla luce di ciò, il clinico dovrebbe in ogni caso stadiare la singola lesione in modo appropriato, descriverla ulteriormente come "localizzata" e trattarla secondo uno specifico protocollo chirurgico/non chirurgico: per quanto riguarda la terapia (che potrà essere di Fase 2 o Fase 3 a seconda della gravità della lesione stessa) ovviamente dipende dalle condizioni locali alla baseline. Di seguito, un caso clinico di incidental attachment loss a carico della radice distale dell'elemento 3.7 causata dalla presenza dell'elemento 3.8 ritenuto, poi successivamente estratto. La lesione sull'aspetto distale dell'elemento 3.7 è stata trattata secondo un approccio di tipo rigenerativo (GTR) mediante innesto osseo di origine eterologa e allocazione di una membrana di tipo riassorbibile. Conclusione: Alcuni pazienti presentano lesioni parodontali che non soddisfano i criteri diagnostici per la malattia parodontale: queste lesioni isolate sono definite come "incidental attachment loss" (o perdita di attacco incidentale) e sono generalmente associate a fratture dentali, malposizioni, danni causati sulla radice distale dei secondi molari dovuti alla presenza di terzi molari ritenuti, carie cervicali, lesioni endodontiche, ecc. I siti con una diagnosi clinica positiva per queste lesioni sono pertanto considerati siti a rischio per ulteriore perdita di attacco e devono essere trattati come qualsiasi sito parodontale. Per ulteriori approfondimenti: CLICK HERE- 3 commenti
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- incidental loss of attachment
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Rigenerazione Tissutale Guidata Di Una Lesione Della Forcazione Di Classe 2 mediante Flex Cortical Sheet
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Riferimento bibliografico circa l'efficacia degli inserti a ultrasuoni vs curettes di Gracey per il debridement delle forcazioni radicolari:- 10 commenti
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Errori, Complicanze E Insuccessi in Chirurgia Orale E Implantare: Come Evitarli, Come Gestirli
Francesco Simoni ha risposto a Francesco Simoni in Chirurgia Orale e Implantare
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Ciclo di Webinar – Fisco E Gestione Per Studi Odontoiatrici 2025. Verso la Dichiarazione Dei Redditi di Quest'anno, Cosa Si Deve Sapere
Francesco Simoni ha postato un topic in Management dello Studio
CICLO DI WEBINAR – FISCO E GESTIONE PER STUDI ODONTOIATRICI 2025. VERSO LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DI QUEST’ANNO, COSA SI DEVE SAPERE Relatore: Dott. Paolo Bortolini Obiettivo: Fornire ai professionisti strumenti concreti per ottimizzare la fiscalità e la gestione dello studio di quest’anno, alla luce delle importanti novità legislative, per evitare criticità e cogliere opportunità. Molte delle modifiche fiscali sono entrate in vigore per il reddito del 2024, e dovranno essere quindi considerate già nella prossima dichiarazione dei redditi, un motivo in più per essere preparati e non farsi cogliere di sorpresa. La proposta: una serie di incontri pratici in diretta online, brevi e con taglio pratico, per comprendere e affrontare i cambiamenti fiscali introdotti dal Decreto Legislativo 192/2024, che ha modificato in modo significativo la fiscalità del lavoro autonomo, dei professionisti e degli studi associati. Le spiegazioni sono adattate alla realtà degli studi odontoiatrici grazie alla unica specializzazione del relatore e alla sua approfondita conoscenza delle dinamiche gestionali del settore. La suddivisione in più incontri permette di analizzare nel dettaglio e in modo più approfondito le numerose modifiche introdotte, garantendo così un approfondimento esauriente avendo anche la possibilità di rispondere alle domande dei partecipanti. Oltre all'analisi delle novità, il relatore fornirà considerazioni pratiche su come queste impattano sulla gestione quotidiana dello studio odontoiatrico, discutendo lo “stato dell’arte” di tematiche cruciali come la compravendita delle attività e il passaggio da professione ad impresa. Durata: massimo 1 ora per webinar, incluso spazio per domande e risposte. Orario: dalle ore 18:00 alle ore 19:00 SCOPRI DI PIÙ https://bit.ly/fiscoegestione -
Comunicazioni Oroantrali E Bolla Del Bichat
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
A proposito di gestione della bolla del Bichat, questo ed altri argomenti saranno trattati il prossimo 9-10 Maggio 2025 all'interno del Corso Pratico di Lembi e Suture: -
Estetica E Funzione Nelle Riabilitazioni Complesse Corso di Gnatologia Secondo la Filosofia Della Scuola di Vienna Del Prof. Rudolf Slavicek, Tecnica Omrt Bassetti I Ed. 2025
Francesco Simoni ha risposto a Francesco Simoni in Gnatologia Slavicek
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Peri-implantiti: Rigenerazione ossea verticale & "Piezoclean by Dr. Giacomo Tarquini"
Giacomo Tarquini ha risposto a Giacomo Tarquini in Odontoiatria Clinica
Un interessante articolo riguardante l'impiego di osso autologo come materiale da innesto; Review Bone augmentation with TiMesh. autologous bone versus autologous bone and bone substitutes. A systematic review Fabrizio Carini et al. Ann Stomatol (Roma). 2014. Abstract Aim of the study: Reconstruction of segmental defects and the atrophic maxilla and mandible is performed using various techniques. Bone substitutes have received a wealth of reports in the literature demonstrating a long-term success when used in alveolar bone augmentation procedures. Materials and methods: We reviewed articles comparing TiMesh GBR technique with different percentage of bone: autogenous bone alone (AB); anorganic bovine bone alone (ABB); 50:50 or 70:30. From an initial pool of 122, we selected 14 studies. ANOVA followed by Tukey HSD test was used for statistical analysis. Results: We present a table analysing fundamental parameters to value a successful GBR therapy. Autogenous bone remains the gold standard in GBR technique with TiMesh; however, the combination between AB/ABB in relation 50:50 and 70:30 allows reducing surgical cost exploiting properties of eterologous bone. Conclusion: The use of autologous bone is associated with a height and width gain of bone, which are greater compared to other techniques, with a lower exposure of the mesh and a lower bone resorption. The use of heterologous graft leads to a lower bone earn and to percentage of resorption greater than autologous graft but does not differ from the gain and resorption of the bone of AB/ABB in percentage 50:50 and 70:30.- 9 commenti
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- piezocleanbydrgiacomotarquini
- cavitazioneultrasonica
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STRATEGIE DI PREZZO E CONTROLLO DEI MARGINI SCOPRI IL VERO POTENZIALE ECONOMICO DEL TUO STUDIO ODONTOIATRICO CON IL CORSO ONLINE E MICROSOFT EXCEL Dott. Paolo Bortolini Corso ONLINE in diretta (Sabato 08 marzo dalle 09:00 alle 12:00) PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI CLICCA QUI 👉 Non lasciare che la tua attività vada avanti alla cieca, senza una precisa direzione in campo economico! Se vuoi davvero sapere quanto riesci a far rendere le prestazioni che offri nella tua attività e se i prezzi che stai praticando sono davvero sostenibili per te, questo corso è esattamente ciò che ti serve. Breve, sintetico, pratico. 💼 Un corso pratico e su misura per ogni studio odontoiatrico, anche per il tuo:Questo non è il solito corso teorico e astratto. È un corso concreto, basato su casi reali e concepito per fornire strumenti immediatamente utilizzabili per capire, misurare e migliorare la redditività della tua attività. Con il supporto di Microsoft Excel, imparerai a raccogliere i dati presenti nel tuo programma gestionale e nella tua contabilità e come elaborarli per ottenere una chiara visione dei margini di guadagno delle tue varie prestazioni. Saprai finalmente rispondere a domande cruciali come: Quali prestazioni generano effettivamente profitto? Quanto guadagno realmente da ogni prestazione? I prezzi che sto praticando sono sostenibili o devono essere rivisti? Quali sono le categorie di costo che incidono di più sulle varie prestazioni? 🔍 Cosa imparerai in dettaglio? Utilizzare finalmente i dati del tuo gestionale Creare report professionali con Excel Analizzare i costi delle prestazioni e ottimizzare i prezzi Evitare gli errori comuni nel calcolo dei costi Usare i dati per decidere come agire sui prezzi Misurare il margine di utile disponibile per i compensi dei collaboratori Sapere quali costi si possono comprimere e quali no 🎓 Un case study concreto: apprendere dalla pratica Non si tratta solo di teoria! Durante il corso vedrai lo sviluppo di un caso studio reale, tratto dai dati gestionali di uno studio odontoiatrico. Questo ti permetterà di vedere in azione le tecniche apprese e capire come applicarle direttamente al tuo studio per semplice imitazione di quanto vedrai. 📦 Cosa riceverai con l'iscrizione? Istruzioni per la raccolta dei dati necessari alla messa in pratica di quanto si apprenderà, consegnate al momento dell’iscrizione al fine di consentire, a chi lo desidera, di iniziare ad usare Excel per i fini descritti già durante il corso; Dispensa illustrativa con la presentazione del metodo insegnato. File Excel realizzato durante il corso dal Relatore, pronto per essere utilizzato come modello da replicare nella tua attività. 15 minuti di consulenza personalizzata online con il relatore, entro 30 giorni dal corso, per lavorare direttamente sul tuo file e risolvere eventuali dubbi o ottimizzazioni. Metodologia Si può partecipare al corso, organizzando bene la propria postazione di lavoro, lavorando direttamente sui propri dati sul proprio computer, dotato di Microsft Excel, mentre si segue il corso, le spiegazioni e gli esempi del Relatore. Al momento dell’iscrizione, infatti, saranno date alcune istruzioni relativamente al reperimento dei dati che servono. In questo modo sarà ancora più semplice e rapido ottenere risultati. Il corso sarà realizzato sulla piattaforma Zoom in modalità riunione, con possibilità di partecipazione anonima. 📅 Posti limitati! Iscriviti ora e assicurati di partecipare a questo corso esclusivo, creato su misura per i titolari di studi odontoiatrici che vogliono crescere e migliorare! PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI CLICCA QUI
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Francesco Simoni ha risposto a Francesco Simoni in Gnatologia
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