Viene presentato un caso di rialzo del seno mascellare per via crestale con tecnica idropneumatica in zona 1.6.
Immagine clinica preoperatoria.
Rx endorale preoperatoria.
Esami radiologici di 2° livello (ricostruzione CBCT panorex e sezioni parassiali).
E' disponibile un RBH (Residual Bone Height) medio di 5.0 mm.
Viene scelto un approccio per via crestale con un kit di frese dedicate atraumatiche e tecnica idropneumatica.
Azione delle frese in sequenza.
Sollevamento della membrana di Schneider con sistema idropneumatico in ossequio al principio di Pascal.
Innesto del biomateriale di origine eterologa e inserimento di un impianto 4,5 x 10 mm.
Sutura a punti staccati in poliestere 4/0.
Controllo RX postoperatorio.
Da notare che con questa metodica e' possibile rialzare la membrana sinusale per un valore almeno pari al RBH medio in totale sicurezza, consentendo di fatto il raddoppio del volume osseo disponibile in senso verticale (in questo caso impianto da 10 mm in presenza di un RBH di soli 5 mm.)
Guarigione dei tessuti molli dopo il periodo di osteointegrazione
Esposizione degli impianti e gestione dei tessuti molli peri - implantari tramite roll flap modificato con applicazione di un healing abutment.
Immagini del tragitto transmucoso dopo guarigione dei tessuti molli: è possibile apprezzare la presenza di gengiva aderente adeguata sia per ampiezza che per spessore.
Protesi definitiva in metallo - ceramica.
Immagine CBCT di controllo sul sito 1.6: da notare come l' aspetto radiografico dell' innesto osseo (che si e' completamente rimodellato) sia assolutamente sovrapponibile a quello dell' osso basale (RBH)
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